Malnutrizione nelle cellule cerebrali
L'ipertensione primaria associata a disturbi mentali (psiconosema causato dall'ipertensione) è il tipo più comune di disturbi mentali associati alla malattia vascolare e si riferisce ai disturbi mentali che accompagnano l'ipertensione primaria. I disturbi mentali associati all'ipertensione essenziale sono principalmente sindromi di tipo nevrotico e possono verificarsi anche sindromi da depressione, allucinazioni e stati deliranti. Quando la pressione sanguigna aumenta bruscamente e c'è una crisi di ipertensione, c'è spesso un disturbo della coscienza. La causa dell'ipertensione non è ancora chiara e l'instabilità emotiva, lo stress mentale e altri fattori spesso fanno aumentare la pressione sanguigna dei pazienti. Questa sensibilità dei pazienti ipertesi ai fattori mentali è clinicamente ritenuta la probabile causa di disturbi mentali nei pazienti ipertesi. L'ipertensione primaria (lieve) si riferisce alla pressione arteriosa sistolica negli adulti ≥18,7 ~ 21,1 kPa (140 ~ 159 mmHg) e alla pressione arteriosa diastolica ≥12,0 ~ 13,2 kPa (90 ~ 99 mmHg). I pazienti presentavano solo spasmo arteriolare sistemico e cerebrale e alcuni pazienti sviluppavano sindrome da deperimento cerebrale. Si manifesta come fastidio alla testa, emozioni irritabili, sintomi autonomi come battito cardiaco accelerato o fastidio nell'area precardiaca e disturbi del sonno. I pazienti sono inclini a stanchezza, debolezza, disattenzione, scarsa memoria e ridotta capacità di lavorare. Ipertensione secondaria (moderata): si riferisce alla pressione arteriosa sistolica che dura da 21,3 a 23,8 kPa (da 160 a 179 mmHg) e alla pressione diastolica da 13,3 a 14,5 kPa (da 100 a 109 mmHg). Il cervello del paziente ha spasmo arteriolare e sclerosi, causando malnutrizione delle cellule cerebrali. Ansia e depressione convulsive possono verificarsi clinicamente, accompagnate da eccitazione. Un piccolo numero di pazienti può sviluppare allucinazioni e delusioni, ma le loro emozioni sono coordinate e il loro contatto è buono. Ipertensione terziaria (grave): si riferisce alla pressione arteriosa sistolica che dura più di 24,0 kPa (180 mmHg) e alla pressione diastolica del sangue ≥14,7 kPa (110 mmHg). I pazienti possono presentare encefalopatia o crisi ipertensiva, con evidente edema cerebrale, con vari gradi di coscienza, accompagnati da mal di testa, vomito, edema del disco ottico, afasia temporanea da emiplegia, sindrome simil-tumorale pseudo-cerebrale e cuore e reni Sintomi e segni di insufficienza.
Il materiale in questo sito è destinato a essere di uso informativo generale e non costituisce un consiglio medico, una diagnosi probabile o trattamenti raccomandati.