Spondilosi cervicale

La spondilosi cervicale, nota anche come sindrome cervicale, è una malattia basata su alterazioni patologiche degenerative, principalmente a causa di tensione cervicale a lungo termine, iperplasia ossea o ernia del disco, ispessimento dei legamenti, che causa la compressione del midollo spinale cervicale, della radice nervosa o dell'arteria vertebrale. Una serie di sindromi cliniche di disfunzione. La spondilosi cervicale si manifesta principalmente con dolore al collo e alle spalle, intorpidimento degli arti superiori o inferiori, difficoltà a camminare e vertigini. Può verificarsi a qualsiasi età, ma è più comune nelle persone di mezza età e negli anziani di età superiore ai 40 anni. La sua insorgenza è relativamente insidiosa, il suo decorso è lungo e i suoi sintomi neurologici non verranno trattati. La spondilosi cervicale può essere suddivisa in: spondilosi cervicale cervicale, radiculopatia spondilotica cervicale, mielopatia spondilotica cervicale, arteria vertebrale spondilotica cervicale, spondilosi cervicale simpatica, spondilopatia cervicale della compressione esofagea.

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