Episclerite

Introduzione

introduzione L'infiammazione esterna sclerale si riferisce al processo infiammatorio di un sottile strato di tessuto che circonda l'occhio, la parte bianca dell'occhio chiamata sclera. La sclera è un tessuto duro e spesso che costituisce la barriera protettiva dell'occhio. Lo strato esterno della sclera e il lato interno della palpebra sono coperti da una membrana a cinque strati chiamata congiuntiva, mentre uno strato sottile di tessuto tra la congiuntiva e la sclera è chiamato strato esterno della sclera. Quando lo strato esterno della sclera è infetto o infiammatorio, viene collettivamente definito sclera.

Patogeno

Causa della malattia

La causa dell'infiammazione esterna sclerale nella maggior parte dei pazienti non è chiara. Un terzo può essere associato a infezioni (batteri, virus, funghi, parassiti), gotta, allergie, sostanze chimiche, malattia vascolare del collagene (artrite reumatoide, psoriasi, spondilite anchilosante, malattia infiammatoria intestinale, sindrome di Reiter) Relativo al lupus eritematoso sistemico.

L'infiammazione esterna sclerale è più comune nelle persone di mezza età dai 40 ai 50 anni. La malattia non sarà trasmessa alla generazione successiva, né minaccerà la vita.

Esaminare

ispezione

Ispezione correlata

Esame sclerale, transilluminazione sclerale, oftalmoscopia

Manifestazioni cliniche:

La maggior parte dei pazienti si lamenta di insorgenza improvvisa di dolore e fastidio parziale agli occhi. Ciò può essere correlato a secrezioni acquose, paura del rossore nella luce e aree infiammatorie. Esistono due tipi di infiammazione sclerale: semplice e nodulare. La sclerite semplice è il tipo più comune e dura 1-3 settimane e può ripresentarsi. L'infiammazione sclerale nodulare provoca sintomi simili, ma è spesso associata alle malattie sopra menzionate.

Diagnosi

Diagnosi differenziale

Esistono molte somiglianze tra la sifilide e l'infiammazione sclerale e l'identificazione dei due è particolarmente importante. L'uveite sifilitica rappresenta circa il 4% della sifilide secondaria, ma può verificarsi anche in alcuni pazienti con stadio I o III di trattamento inappropriato. La cheratite e l'irite sono le manifestazioni più comuni nei pazienti con sifilide. La principale differenza tra la cheratite sifilitica e l'infiammazione sclerale è che vi è una grande quantità di neovascolarizzazione nella fase iniziale della cheratite sifilitica e non vi sono risultati di test VDRL positivi nei pazienti con infiammazione sclerale.

Il materiale in questo sito è destinato a essere di uso informativo generale e non costituisce un consiglio medico, una diagnosi probabile o trattamenti raccomandati.

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